Il termine rigaglie o “regaglie” deriva dal latino e letterarmente significa “cosa degna di un re”.
In passato erano, appunto, i nobili e signori che mangiavano la carne dei pennuti, le interiora, o meglio rigaglie, venivano offerte alla servitù.
In particolare, si trattava di cuore, fegato, uova non nate, cresta, stomaco e bargigli dei volatili.